Tab Article
Essere felici è la sfida più importante. Eppure, spesso si affida la propria realizzazione ad altri: si lascia che siano forze esterne a dire chi essere, a scegliere i compagni di cammino, a stabilire la rotta nella vita. Il risultato sono ansie, dispiaceri, persino nevrosi che affliggono ogni giorno. Da più di trent'anni Jorge Bucay, psicoterapeuta, utilizza con successo il potere dei racconti per curare il male di vivere. L'autore invita a fare come colui che riceve in regalo una carrozza. Ci sale sopra, si siede, la trova comoda. Ma a cosa serve? Il paesaggio è sempre lo stesso, si annoia. Quando un passante gli fa notare che dovrebbe attaccare dei cavalli, finalmente comincia a divertirsi. Ma c'è ancora un problema: potrebbero imbizzarrirsi e portarlo fuori strada. Decide allora di assumere un cocchiere. E finalmente può godersi il viaggio. Morale: solo l'equilibrio tra il corpo, i desideri e la ragione può portare a realizzare se stessi. Genitori alle prese con adolescenti ribelli, partner che affrontano l'"imbecillità affettiva" dell'altro, paure irrazionali, ansia da separazione, "eterna confusione tra amore e dipendenza". Per orientarsi tra le vie più intricate dell'animo umano la mappa più efficace è anche la più semplice: una piccola allegoria che illustra una enorme verità e sa offrire più soluzioni di una lunga seduta. In questo libro, Bucay spiega come diventare persone "autodipendenti" e serene, in grado di conoscere se stessi e instaurare relazioni durature con gli altri.